Paesaggio fluviale con pescatori al chiaro di luna, olio su tela, cm 72x98, entro cornice, Pieter Mulier Cavalier Tempesta ( Haarlem, 1637 - Milano, 1701)
A tergo sigillo in ceralacca parzialmente leggibile “[…]ale / Accademia / delle / Belle Arti / Inv"
Provenienza: Bologna, galleria Cortinovis (come da etichetta a tergo della tela; già Christie’s (come da timbro a tergo del telaio ‘93KD’)
Questo dipinto, che rappresenta un paesaggio notturno, è da riferire indubbiamente all’olandese Pieter Mulier detto Cavalier Tempesta, pittore di marine e di paesaggi a tema pastorale e religioso. Pieter Mulier soggiornò a Roma, tra il 1656 e il 1668, dove ebbe modo di formarsi sugli esempi di Gaspard Dughet, a Genova, a Milano e a Venezia. Nonostante siano numerosissimi gli epigoni di Mulier, la tela, di qualità molto raffinata, caratterizzata dall’uso delle luci particolarmente intense e suggestive, presenta affinità stilistiche assai stringenti con altre opere del pittore olandese, come la coppia di paesaggi notturni con scene pastorali conservata nella collezione Borromeo all’Isola Bella.
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A tergo sigillo in ceralacca parzialmente leggibile “[…]ale / Accademia / delle / Belle Arti / Inv"
Provenienza: Bologna, galleria Cortinovis (come da etichetta a tergo della tela; già Christie’s (come da timbro a tergo del telaio ‘93KD’)
Questo dipinto, che rappresenta un paesaggio notturno, è da riferire indubbiamente all’olandese Pieter Mulier detto Cavalier Tempesta, pittore di marine e di paesaggi a tema pastorale e religioso. Pieter Mulier soggiornò a Roma, tra il 1656 e il 1668, dove ebbe modo di formarsi sugli esempi di Gaspard Dughet, a Genova, a Milano e a Venezia. Nonostante siano numerosissimi gli epigoni di Mulier, la tela, di qualità molto raffinata, caratterizzata dall’uso delle luci particolarmente intense e suggestive, presenta affinità stilistiche assai stringenti con altre opere del pittore olandese, come la coppia di paesaggi notturni con scene pastorali conservata nella collezione Borromeo all’Isola Bella.