Art History. CARBONI-GAMBARA. Two works on Brescia.
CARBONI, Giovanni Battista. Le pitture e sculture di Brescia che sono esposte al pubblico con un'appendice di alcune private gallerie.In Brescia, dalle stampe di Giambatista Bossini, 1760
8vo grande; 208x140 mm. Legatura alla rustica. Titolo manoscritto al dorso. Pp. XXIV, 196. Iniziali e fregi calcografici. Vignetta incisa in rame al frontespizio. Mancante dell’antiporta. Qualche macchia e leggeri aloni di umidità su poche pagine. Buon esemplare.
Unito con:
GAMBARA, Francesco. Geste de' bresciani durante la lega di Cambrai.Brescia, dalla tipografia Valotti, 1820
4to; 240x170 mm. Legatura in cartonato. Pp. 271. Una carta geografica ripiegata incisa in rame alla fine del volume. Frontespizio e dedica in fac-simile. Qualche alone di umidità e piccoli strappetti al margine di poche pagine. Buon esemplare ad ampi margini.
Rara prima edizione spesso mancante della carta raffigurante la veduta prospettica di Brescia circondata dalle mura e con 17 richiami in legenda. Il nobile bresciano Francesco Gambara, 1771-1848, narra in tre canti gli avvenimenti della città dal 1509 al 1521 durante il Dominio Veneto.
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CARBONI, Giovanni Battista. Le pitture e sculture di Brescia che sono esposte al pubblico con un'appendice di alcune private gallerie.In Brescia, dalle stampe di Giambatista Bossini, 1760
8vo grande; 208x140 mm. Legatura alla rustica. Titolo manoscritto al dorso. Pp. XXIV, 196. Iniziali e fregi calcografici. Vignetta incisa in rame al frontespizio. Mancante dell’antiporta. Qualche macchia e leggeri aloni di umidità su poche pagine. Buon esemplare.
Unito con:
GAMBARA, Francesco. Geste de' bresciani durante la lega di Cambrai.Brescia, dalla tipografia Valotti, 1820
4to; 240x170 mm. Legatura in cartonato. Pp. 271. Una carta geografica ripiegata incisa in rame alla fine del volume. Frontespizio e dedica in fac-simile. Qualche alone di umidità e piccoli strappetti al margine di poche pagine. Buon esemplare ad ampi margini.
Rara prima edizione spesso mancante della carta raffigurante la veduta prospettica di Brescia circondata dalle mura e con 17 richiami in legenda. Il nobile bresciano Francesco Gambara, 1771-1848, narra in tre canti gli avvenimenti della città dal 1509 al 1521 durante il Dominio Veneto.
