D'ANNUNZIO, Gabriele.
By D'ANNUNZIO, Gabriele.
Sacca in tessuto colorato (dimensioni 26 x 13 cm) su modello della bandiera d' Italia, al centro lo stemma di casa Savoia, la sabbia contenuta nella sacca a fare da peso guida è ancora del tutto contenuta e chiusa al suo interno. All' interno del bordo superiore sono cuciti e da qui partono liberi due nastri con i colori italiani lunghi 109 cm tagliati in fine a coda di pesce. Alla parte posteriore della sacca è legato un piccolo nastro italiano anch' esso doppio lungo 20 e 30 cm. L' orifiamma è contenuta nella sua scatola originale in cartone grigio bordato di rosso magenta autografata dal Vate. Al coperchio della scatola è applicato tramite sigillo del Vittoriale in gomma lacca verde, un nastro con i colori fiumani blu e rosso magenta di lunghezza 138 cm; due nastri identici nei colori ma lunghi rispettivamente 146 e 195 cm sono inseriti sciolti nella scatola ad avvolgere l' Orifiamma. All' interno della scatola è presente in fotocopia il dattiloscritto del Messaggio a Zara autografato da d' Annunzio che, una volta legatolo all' orifiamma lo avrebbe lanciato sulla città; (l'originale è conservato nell' archivio privato Buccellati, anche la lettera di D'Annunzio che accompagnava questo dono intimo e personale a Mario Buccellati, dovrebbe essere ancora in loro possesso, ma la famiglia ne ha solo un ricordo del contenuto e non del luogo di conservazione). Unico e rarissimo ricordo dell' ardita impresa, mai realizzata, di Zara; In programma per il 23 dicembre del 1915, il volo non ebbe mai luogo poiché il Tenente Miraglia morì poco prima durante un volo di collaudo; l' impresa fu dettagliatamente progettata dal Vate, che solo all' ultimo si trovò a dover rinunciare, cosa che lo scosse particolarmente come testimoniato in alcune sue lettere. Questa "Orifiamma" resta, insieme al messaggio approntato per il consueto lancio sulla città, l'unico ricordo di quell'impresa; donandola a Mario Buccellati, D'Annunzio scrive che il lancio delle sue "Orifiamme" su Zara avrebbe illuminato a giorno il cielo della città con i colori italiani.
Published by: (S.L.), 1919
Vendor: Libreria Antiquaria Dentis (ALAI - ILAB)
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By D'ANNUNZIO, Gabriele.
Sacca in tessuto colorato (dimensioni 26 x 13 cm) su modello della bandiera d' Italia, al centro lo stemma di casa Savoia, la sabbia contenuta nella sacca a fare da peso guida è ancora del tutto contenuta e chiusa al suo interno. All' interno del bordo superiore sono cuciti e da qui partono liberi due nastri con i colori italiani lunghi 109 cm tagliati in fine a coda di pesce. Alla parte posteriore della sacca è legato un piccolo nastro italiano anch' esso doppio lungo 20 e 30 cm. L' orifiamma è contenuta nella sua scatola originale in cartone grigio bordato di rosso magenta autografata dal Vate. Al coperchio della scatola è applicato tramite sigillo del Vittoriale in gomma lacca verde, un nastro con i colori fiumani blu e rosso magenta di lunghezza 138 cm; due nastri identici nei colori ma lunghi rispettivamente 146 e 195 cm sono inseriti sciolti nella scatola ad avvolgere l' Orifiamma. All' interno della scatola è presente in fotocopia il dattiloscritto del Messaggio a Zara autografato da d' Annunzio che, una volta legatolo all' orifiamma lo avrebbe lanciato sulla città; (l'originale è conservato nell' archivio privato Buccellati, anche la lettera di D'Annunzio che accompagnava questo dono intimo e personale a Mario Buccellati, dovrebbe essere ancora in loro possesso, ma la famiglia ne ha solo un ricordo del contenuto e non del luogo di conservazione). Unico e rarissimo ricordo dell' ardita impresa, mai realizzata, di Zara; In programma per il 23 dicembre del 1915, il volo non ebbe mai luogo poiché il Tenente Miraglia morì poco prima durante un volo di collaudo; l' impresa fu dettagliatamente progettata dal Vate, che solo all' ultimo si trovò a dover rinunciare, cosa che lo scosse particolarmente come testimoniato in alcune sue lettere. Questa "Orifiamma" resta, insieme al messaggio approntato per il consueto lancio sulla città, l'unico ricordo di quell'impresa; donandola a Mario Buccellati, D'Annunzio scrive che il lancio delle sue "Orifiamme" su Zara avrebbe illuminato a giorno il cielo della città con i colori italiani.
Published by: (S.L.), 1919
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