DUE TAZZE CON PIATTINO IN PORCELLANA POLICROMA
MANIFATTURE DI PARIGI, PRIMO QUARTO DEL XIX SECOLO
a litron e fondo rosa e marmorizzato; poche usure, una con mancanza minore
Sigla del decoratore, una iscritta vandè ? in oro
Alt. massima cm 6,2, diam. massimo piattino 13,9
TWO PARIS PORCELAIN CUPS WITH SAUCERS, FIRST QUARTER 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, ONE CUP WITH A MINOR LOSS (2)
Per il gusto di uno dei bordi qui utilizzati si veda R. Plinval de Guillebon, Porcelaine de Paris, 1972, fig. 47 p. 63. Il fondo a finto marmo qui utilizzato è un elemento decorativo non raro nella porcellana parigina fra 700 e 800, si veda per un trattamento assai simile a questo il vaso di Chanou verso la fine del XVIII secolo, oggi al Musée National de Ceramique di Sévres (R. Plinval de Guillebon, Porcelaine de Paris, 1972, fig. 113 p. 147).
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MANIFATTURE DI PARIGI, PRIMO QUARTO DEL XIX SECOLO
a litron e fondo rosa e marmorizzato; poche usure, una con mancanza minore
Sigla del decoratore, una iscritta vandè ? in oro
Alt. massima cm 6,2, diam. massimo piattino 13,9
TWO PARIS PORCELAIN CUPS WITH SAUCERS, FIRST QUARTER 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, ONE CUP WITH A MINOR LOSS (2)
Per il gusto di uno dei bordi qui utilizzati si veda R. Plinval de Guillebon, Porcelaine de Paris, 1972, fig. 47 p. 63. Il fondo a finto marmo qui utilizzato è un elemento decorativo non raro nella porcellana parigina fra 700 e 800, si veda per un trattamento assai simile a questo il vaso di Chanou verso la fine del XVIII secolo, oggi al Musée National de Ceramique di Sévres (R. Plinval de Guillebon, Porcelaine de Paris, 1972, fig. 113 p. 147).
