Market Analytics
Search Price Results
Wish

LOT 119

Felice Boselli (Piacenza 1650 - Parma 1732) Natura morta...

[ translate ]

Felice Boselli (Piacenza 1650 - Parma 1732) Natura morta con personaggi Olio su tela 128 x 215 cm Felice Boselli è attivo soprattutto a Parma, città in cui si è trasferito intorno al 1670. Il suo primo apprendistato pittorico è dovuto a Michelangelo Nuvolone, fratello del più noto Giuseppe. In questa occasione ha conosciuto Angelo Crivelli, (noto come il Crivellone), pittore animalista con il quale ha intrecciato una fitta serie di influenze reciproche. Altri riferimenti formativi dell’arte di Felice li ritroviamo nel Baschenis e in Bartolomeo Bettera, o in generale nell’arte fiamminga o comunque negli artisti italiani che si ispiravano alla “pittura del vero” d’ispirazione nordica. Nella sua Emilia, inoltre, egli ebbe modo di conoscere e l’arte dei Carracci, molto affine ai suoi interessi, soprattutto le opere di Annibale Carracci, dipinte nel biennio al 1584-85, come “La macelleria” e il “Mangiafagioli”. Un convincente confronto lo ritroviamo nel dipinto studiato da Alberto Cottino, passato presso Il Ponte Casa d’Aste di Milano il 9 aprile 2019, intitolato “Mezzina di maiale, rape, limone, uccello e suppellettili”. Felice Boselli (Piacenza 1650 - Parma 1732) Still life with characters Oil on canvas 128 x 215 cm

[ translate ]

View it on
Estimate
Unlock
Time, Location
30 Nov 2021
Italy, Milan
Auction House
Unlock

[ translate ]

Felice Boselli (Piacenza 1650 - Parma 1732) Natura morta con personaggi Olio su tela 128 x 215 cm Felice Boselli è attivo soprattutto a Parma, città in cui si è trasferito intorno al 1670. Il suo primo apprendistato pittorico è dovuto a Michelangelo Nuvolone, fratello del più noto Giuseppe. In questa occasione ha conosciuto Angelo Crivelli, (noto come il Crivellone), pittore animalista con il quale ha intrecciato una fitta serie di influenze reciproche. Altri riferimenti formativi dell’arte di Felice li ritroviamo nel Baschenis e in Bartolomeo Bettera, o in generale nell’arte fiamminga o comunque negli artisti italiani che si ispiravano alla “pittura del vero” d’ispirazione nordica. Nella sua Emilia, inoltre, egli ebbe modo di conoscere e l’arte dei Carracci, molto affine ai suoi interessi, soprattutto le opere di Annibale Carracci, dipinte nel biennio al 1584-85, come “La macelleria” e il “Mangiafagioli”. Un convincente confronto lo ritroviamo nel dipinto studiato da Alberto Cottino, passato presso Il Ponte Casa d’Aste di Milano il 9 aprile 2019, intitolato “Mezzina di maiale, rape, limone, uccello e suppellettili”. Felice Boselli (Piacenza 1650 - Parma 1732) Still life with characters Oil on canvas 128 x 215 cm

[ translate ]
Estimate
Unlock
Time, Location
30 Nov 2021
Italy, Milan
Auction House
Unlock