GAETANO ESPOSITO
Salerno, 1858 - Sala Consilina, 1911
Ritratto di bambina
Olio su tavola, cm 13,5X9
Provenienza:
Genova, collezione privata
Torino, Nuova Codebì Galleria d'Arte
Milano, Galleria dell'Esame
Pubblicazioni:
E. Somarè, A. Schettini, L'Ottocento alla Galleria dell'Esame, Milano, 1942, Tav. LXXX
Nuova Codebo Manzoni Galleria d'arte, catalogo,Torino 1967, sn
Artista d'ingegno, Gaetano Esposito ha trattato magnificamente non solo il quadro di genere, ma anche la marina e il ritratto. Nella sua pittura vi è una vigoria di espressione e una mirabile intonazione di colori. Considerato uno tra i più forti pittori della scuola napoletana, Espsito studia nell'Istituto di Belle Arti di Napoli, dove ha come maestri Filippo Palizzi, Domenico Morelli e altri artisti di vaglia del tempo. I suoi primi lavori sono nella Mostra della Promotrice Salvator Rosa: ma è alla Nazionale di Napoli del 1877 che si attira l'attenzione dei critici d'arte con tre quadri pregevoli, Un triste presentimento, Una figlia della colpa, e Una cucina tutta fumo. Il primo dei tre verrà adderittura acquistato dal Comitato dell'Esposizione. Il pittore utilizza spesso i bambini nei suoi quadri, lasciandosi influenzare dal gusto per il 'patetismo' e per gli abiti stracciati, così come dalla resa materica del colore alla Antonio Mancini,che, in Gaetano Esposito, pur molto ricco, appare levigato, come graduato in chiaroscuri preziosi ed accurati.
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Auction House
Salerno, 1858 - Sala Consilina, 1911
Ritratto di bambina
Olio su tavola, cm 13,5X9
Provenienza:
Genova, collezione privata
Torino, Nuova Codebì Galleria d'Arte
Milano, Galleria dell'Esame
Pubblicazioni:
E. Somarè, A. Schettini, L'Ottocento alla Galleria dell'Esame, Milano, 1942, Tav. LXXX
Nuova Codebo Manzoni Galleria d'arte, catalogo,Torino 1967, sn
Artista d'ingegno, Gaetano Esposito ha trattato magnificamente non solo il quadro di genere, ma anche la marina e il ritratto. Nella sua pittura vi è una vigoria di espressione e una mirabile intonazione di colori. Considerato uno tra i più forti pittori della scuola napoletana, Espsito studia nell'Istituto di Belle Arti di Napoli, dove ha come maestri Filippo Palizzi, Domenico Morelli e altri artisti di vaglia del tempo. I suoi primi lavori sono nella Mostra della Promotrice Salvator Rosa: ma è alla Nazionale di Napoli del 1877 che si attira l'attenzione dei critici d'arte con tre quadri pregevoli, Un triste presentimento, Una figlia della colpa, e Una cucina tutta fumo. Il primo dei tre verrà adderittura acquistato dal Comitato dell'Esposizione. Il pittore utilizza spesso i bambini nei suoi quadri, lasciandosi influenzare dal gusto per il 'patetismo' e per gli abiti stracciati, così come dalla resa materica del colore alla Antonio Mancini,che, in Gaetano Esposito, pur molto ricco, appare levigato, come graduato in chiaroscuri preziosi ed accurati.
