GÉRARD VAN SPAENDONCK (attr. a)

(Tilburg, 1746 - Parigi, 1822)
Natura morta di fiori
Olio su tela, cm 112X90

Formatosi ad Anversa nella bottega di Willem Herreyns, nel 1769 l'artista si trasferì a Parigi, dove grazie all'intervento di Claude-Henri Watelet, venne nominato miniaturista di Luigi XVI, ma al contempo si specializzì nella natura morta e in modo particolare nel rappresentare eleganti vasi fioriti. Tanto che nel 1780 fu nominato professore di pittura floreale al Jardin des Plantes, uno dei più importanti orti botanici europei. La sua fama fu poi consacrata quando fu nominato pittore di Maria Antonietta. La base del successo di Gerard van Spaendonck, in comune con altri grandi pittori di fiori, era la totale padronanza tecnica e l'attenzione per ogni minimo dettaglio, qualità che univa all'eleganza e alla raffinatezza del comporre. Come Jan van Huysum, Spaendonck capì perfettamente come adattare la pittura floreale ai gusti della sua epoca, coniugando la tradizione olandese con il raffinato gusto rocaille amato dai francesi.