LUIGI AMIDANI (attr. a)

(Parma, 1591 - dopo il 1629)
Episodi della vita di un Santo
Olio su tela, cm 39X48 (2)
Secondo le fonti antiche, l'artista frequentò inizialmente la bottega di Gerolamo Bedoli e successivamente quella di Bartolomeo Schedoni, conseguendo una felice sintesi pittorica tra la tradizione parmense cinquecentesca e le novità emiliano-bolognesi di fine Cinquecento ed inizio Seicento. La cifra espressiva conseguita nella maturità lo vede avvicinarsi agli stilemi reniani, in sintonia con l'evoluzione di Sisto Badalocchio, ma con la peculiare caratteristica di creare opere di un tenore più drammatico, con ombre marcate. Questa evoluzione si avverte in modo particolare nelle opere dell'ultimo decennio ed è ben percepibile in queste in esame, in cui la visione dal basso accentua le figure in primo piano ed evoca i gruppi scultorei d'età classica, con similitudini con alcune opere del periodo spagnolo, come si evince nel Martirio di Sant'Andrea e il Martirio di San Mattia appartenente a una collezione privata a Jerez de la Frontera (Cfr. M. Pulini, fig. 16-17, in https://www.aboutartonline.com/luigi-amidani-da-parma-a-madrid-da-pittore-dei-farnese-a-confidente-di-velazquez-nuovo-saggio-di-massimo-pulini/).

Bibliografia di riferimento:
A. Crispo, Luigi Amidani (Parma 1591 - post 1629), in Parma per l'Arte, n. 4, Parma 2000, ad vocem
M. Pulini, Per Luigi Amidani. Dipinti e intrighi spagnoli, in Parma per l'Arte, anno X, 2004, pp. 41-54
M. Pulini, Ancora sulle tracce spagnole di Luigi Amidani, in Parma per l¿Arte, anno XIII, 2007, pp. 47-52