MICHEL SIMONIDY
Bucarest 1870 - Parigi 1933
Armonia della sera
Firmato M Simonidy e datato 1908 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 65X81
Provenienza:
Italia, collezione privata
Il dipinto prenta un delicato equilibrio tra i temi del decadentismo e del simbolismo. La pennellata è leggera, i colori sfumati, l'insieme crea un'atmosfera quasi magica e sospesa nel tempo: vi si coglie l'ispirazione ai lavori di Puvis de Chavannes e all'atmosfera dell'epoca vittoriana, ed anche all'Art Nouveau. Il nostro artista proveniva da una famiglia greca stabilitasi a Muntenia, origini che si ritrovano spesso nei suoi dipinti. Intorno al 1885 Simonidy si trasferisce a Parigi, dove fu allievo di Léon Bonnat, Gabriel Ferrier e Fernand Humbert: riceve una menzione d'onore all'Esposizione Universale nel 1889, poi, con il dipinto La Morte di Mitridate, vince una medaglia al Salon, dove espone dal 1908 al 1912. Fu anche illustratore e autore di poster: ma il suo lavoro più noto è la decorazione per la Sala d'Onore ed il soffitto della sala del consiglio del Palazzo CEC, progettato dall'architetto francese Paul Gottereau.
View it on
Estimate
Time, Location
Auction House
Bucarest 1870 - Parigi 1933
Armonia della sera
Firmato M Simonidy e datato 1908 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 65X81
Provenienza:
Italia, collezione privata
Il dipinto prenta un delicato equilibrio tra i temi del decadentismo e del simbolismo. La pennellata è leggera, i colori sfumati, l'insieme crea un'atmosfera quasi magica e sospesa nel tempo: vi si coglie l'ispirazione ai lavori di Puvis de Chavannes e all'atmosfera dell'epoca vittoriana, ed anche all'Art Nouveau. Il nostro artista proveniva da una famiglia greca stabilitasi a Muntenia, origini che si ritrovano spesso nei suoi dipinti. Intorno al 1885 Simonidy si trasferisce a Parigi, dove fu allievo di Léon Bonnat, Gabriel Ferrier e Fernand Humbert: riceve una menzione d'onore all'Esposizione Universale nel 1889, poi, con il dipinto La Morte di Mitridate, vince una medaglia al Salon, dove espone dal 1908 al 1912. Fu anche illustratore e autore di poster: ma il suo lavoro più noto è la decorazione per la Sala d'Onore ed il soffitto della sala del consiglio del Palazzo CEC, progettato dall'architetto francese Paul Gottereau.