Search Price Results
Wish

LOT 84

OGGETTI D’ARTE

[ translate ]

RARA COPPIA DI ARAZZI IN LANA E SETA POLICROMA, ARAZZERIA PONTIFICIA DI SAN MICHELE A RIPA SOTTO LA DIREZIONE DI PIETRO FERLONI, ROMA, META' XVIII SECOLO, raffiguranti Vergine orante e Ecce Homo; entro cornici romane in legno scolpito e dorato; usure minori.
74x55 cm e 72x55.
La produzione di arazzi in Italia nel XVIII secolo ha uno sviluppo differente rispetto ai maggiori centri europei (Gobelins, Beauvais, Aubusson e Bruxelles): le fabbriche sono alle strette dipendenze dei Principi, e svolgono programmi legati a particolari situazioni locali.
La fabbrica di San Michele a Ripa, sorta a Roma con sede nell'omonimo Ospizio, fu strettamente vincolata agli incarichi dei Pontefici, pur consentendo agli arazzieri di accettare commissioni private.
Istituita da Clemente XI nel 1703, la fabbrica fu attiva fino al 1870. Durante la direzione di Pietro Ferloni (dal 1717 al 1770) l'orientamento dell'attività fu in tre direzioni: i grandi cicli decorativi, la riproduzione di antichi arazzi esistenti nelle raccolte vaticane e l'esecuzione di ritratti e quadri devoti, tra cui i pregevoli esemplari qui in esame, ispirati da due dipinti di Guido Reni ora nella Galleria Nazionale di palazzo Corsini a Roma.

Bibliografia:
A.M.De Strobel, Le arazzerie romane dal XVII al XIX secolo, Roma, 1989
C.Pietrangeli, I quadri in arazzo della manifattura di S.Michele, in "L'Urbe", 1984, N.S.47/84, pp.89-94
G.Bertini, N.Forti Grazzini, Gli Arazzi dei Farnese e dei Borbone. Le collezioni dei secoli XVI-XVIII, Milano, 1998.

[ translate ]

View it on
Estimate
Unlock
Time, Location
13 Nov 2021
Italy, Vercelli
Auction House
Unlock

[ translate ]

RARA COPPIA DI ARAZZI IN LANA E SETA POLICROMA, ARAZZERIA PONTIFICIA DI SAN MICHELE A RIPA SOTTO LA DIREZIONE DI PIETRO FERLONI, ROMA, META' XVIII SECOLO, raffiguranti Vergine orante e Ecce Homo; entro cornici romane in legno scolpito e dorato; usure minori.
74x55 cm e 72x55.
La produzione di arazzi in Italia nel XVIII secolo ha uno sviluppo differente rispetto ai maggiori centri europei (Gobelins, Beauvais, Aubusson e Bruxelles): le fabbriche sono alle strette dipendenze dei Principi, e svolgono programmi legati a particolari situazioni locali.
La fabbrica di San Michele a Ripa, sorta a Roma con sede nell'omonimo Ospizio, fu strettamente vincolata agli incarichi dei Pontefici, pur consentendo agli arazzieri di accettare commissioni private.
Istituita da Clemente XI nel 1703, la fabbrica fu attiva fino al 1870. Durante la direzione di Pietro Ferloni (dal 1717 al 1770) l'orientamento dell'attività fu in tre direzioni: i grandi cicli decorativi, la riproduzione di antichi arazzi esistenti nelle raccolte vaticane e l'esecuzione di ritratti e quadri devoti, tra cui i pregevoli esemplari qui in esame, ispirati da due dipinti di Guido Reni ora nella Galleria Nazionale di palazzo Corsini a Roma.

Bibliografia:
A.M.De Strobel, Le arazzerie romane dal XVII al XIX secolo, Roma, 1989
C.Pietrangeli, I quadri in arazzo della manifattura di S.Michele, in "L'Urbe", 1984, N.S.47/84, pp.89-94
G.Bertini, N.Forti Grazzini, Gli Arazzi dei Farnese e dei Borbone. Le collezioni dei secoli XVI-XVIII, Milano, 1998.

[ translate ]
Estimate
Unlock
Time, Location
13 Nov 2021
Italy, Vercelli
Auction House
Unlock