POIRET. Anch’egli dice alla sua patria addio!
Vincenzo Poiret. Anch’egli dice alla sua patria addio! 1843.Acquarello. 167x226 mm. Titolo in due lingue al piede. Firma e data a sinistra nell’immagine “V. Poiret …. 843” Ottimo stato di conservazione.
Further Details
Scena di carattere patriottico con due personaggi in primo piano che indossano tradizionali costumi dalmati. Vincenzo Poiret, Trieste 1813 - Torino 1868, Figlio di Luigi, ebbe la sua prima formazione a Trieste, nella bottega del padre, e con lui entrò a far parte del cenacolo artistico di Casa Artelli. Talento precoce, come allievo dell’Accademia di Belle Arti di Venezia espose alla triestina Società di Minerva dal 1829 al 1833 (1831, La Samaritana al pozzo; 1832, Rinaldo e Armida). Autore di ritratti, paesaggi e soggetti storici, Negli anni '60 espose anche a Milano e a Torino, dove si era nel frattempo trasferito. Eseguì anche disegni per stampe litografiche. Curò l’illustrazione, con molti costumi locali dell’opera Album pittoresco della Dalmazia (Zara, 1840).
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Vincenzo Poiret. Anch’egli dice alla sua patria addio! 1843.Acquarello. 167x226 mm. Titolo in due lingue al piede. Firma e data a sinistra nell’immagine “V. Poiret …. 843” Ottimo stato di conservazione.
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Scena di carattere patriottico con due personaggi in primo piano che indossano tradizionali costumi dalmati. Vincenzo Poiret, Trieste 1813 - Torino 1868, Figlio di Luigi, ebbe la sua prima formazione a Trieste, nella bottega del padre, e con lui entrò a far parte del cenacolo artistico di Casa Artelli. Talento precoce, come allievo dell’Accademia di Belle Arti di Venezia espose alla triestina Società di Minerva dal 1829 al 1833 (1831, La Samaritana al pozzo; 1832, Rinaldo e Armida). Autore di ritratti, paesaggi e soggetti storici, Negli anni '60 espose anche a Milano e a Torino, dove si era nel frattempo trasferito. Eseguì anche disegni per stampe litografiche. Curò l’illustrazione, con molti costumi locali dell’opera Album pittoresco della Dalmazia (Zara, 1840).
