SALVATORE FERGOLA
Napoli 1799 - 1874
Marina con velieri
Firmato S Fergola in basso a destra
Olio su tela, cm 94X125,5
Provenienza:
Sicilia, collezione privata
Nato a Napoli in una famiglia di artisti, Fergola si dedica inizialmente allo studio delle lettere e dell'architettura e solo in seguito a quello della pittura: e, appena ventenne, è nominato pittore di Corte Fergola. Non è solo uno straordinario cronista della vita di corte, ma anche un artista versatile nelle vedute, nelle marine e nelle scene di naufragio, con eccellenti dipinti che esplorano i temi del territorio e del sentimento anche i territori del sentimento partecipando alla rivoluzione romantica. Esponente di spicco della Scuola di Posillipo, assai noto per aver illustrato alcuni eventi storici di rilievo avvenuti nel regno e apprezzatissimo quale valente paesaggista, come dimostra anche la nostra tela dai colori luminosi, diventando una sorta di reporter ufficiale di un momento storico eccezionale, quello vissuto da Napoli nella prima metà dell'Ottocento. A Parigi per diversi mesi, sarà ospite del duca d'Orléans e della duchessa di Berry, tra i più importanti collezionisti d'arte contemporanea del tempo, entrando in contatto con le correnti artistiche che influenzeranno la sua produzione ultima, composta da grandi marine in tempesta, tema molto caro all'immaginario artistico romantico, del quale diventerà uno dei grandi interpreti italiani.
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Auction House
Napoli 1799 - 1874
Marina con velieri
Firmato S Fergola in basso a destra
Olio su tela, cm 94X125,5
Provenienza:
Sicilia, collezione privata
Nato a Napoli in una famiglia di artisti, Fergola si dedica inizialmente allo studio delle lettere e dell'architettura e solo in seguito a quello della pittura: e, appena ventenne, è nominato pittore di Corte Fergola. Non è solo uno straordinario cronista della vita di corte, ma anche un artista versatile nelle vedute, nelle marine e nelle scene di naufragio, con eccellenti dipinti che esplorano i temi del territorio e del sentimento anche i territori del sentimento partecipando alla rivoluzione romantica. Esponente di spicco della Scuola di Posillipo, assai noto per aver illustrato alcuni eventi storici di rilievo avvenuti nel regno e apprezzatissimo quale valente paesaggista, come dimostra anche la nostra tela dai colori luminosi, diventando una sorta di reporter ufficiale di un momento storico eccezionale, quello vissuto da Napoli nella prima metà dell'Ottocento. A Parigi per diversi mesi, sarà ospite del duca d'Orléans e della duchessa di Berry, tra i più importanti collezionisti d'arte contemporanea del tempo, entrando in contatto con le correnti artistiche che influenzeranno la sua produzione ultima, composta da grandi marine in tempesta, tema molto caro all'immaginario artistico romantico, del quale diventerà uno dei grandi interpreti italiani.